Sveglia puntata sul via di una giornata piena di impegni; ne mancherò uno? Probabilmente sì, oramai non sarei io se una cosa non la dimenticassi. Fino in fondo senza remore.
I bambini a scuola e quindi colazione possibilmente sana che li carichi a dovere, ci si lava prima di indossare la divisa e pronti per andare. Il portone di casa si apre come una bandiera verde che dà il via al Gran premio di F1. Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo che devi scattare.
Sì l’impegno è seguire diverse commissione atte a soddisfare il giorno di compleanno del piccolo di casa. Ben 4 anni che numericamente sembrano poco, ma il tempo è proprio volato. Lui felice come una Pasqua e con voglia di festeggiare.
Bene si parte, considerando una commissione ordinaria che non fa mai male, dritti verso la scaletta degli impegni che nel pomeriggio si intensificherà. La cosa bella è la serenità, nonostante l’insieme degli impegni, con cui parto; la consapevolezza che tutto è per il cucciolotto di casa, ne sono 2 ma il primo è un cucciolone sempre tenerissimo.
Allora andiamo qui e andiamo là, prendiamo questo e risolviamo quest’altro. Ma alla fine mi ritrovo a casa soddisfatto di aver fatto tutto…..ehm sì una cosa mi è saltata di mente, ma per fortuna non era urgente e quindi arrivati fino in fondo.
Ops!!!!